In Psicopolitica il filosofo sud coreano, e professore all’Università delle arti di Berlino, Byung-Chul Han ci fornisce tutti gli strumenti per poter questionare noi e la realtà in cui viviamo. E lo fa con un libro quasi tascabile (110 pagine), ma non per questo povero in contenuti.
In 13 capitoli, il filosofo parla di concetti come neoliberalismo, big data e capitalismo dell' emozione, dandoci la sua chiave di lettura di un mondo che è sempre più connesso e sempre meno democraticamente libero.